La mia esperienza ed ispirazione mi portano sempre più regolarmente a trovarmi a contatto con la Natura : sento spesso di formare un tutt’uno con i colori che la animano . E’ stata costei a trasmettermi la corretta ispirazione e genuinità nella creazione artigianale di talune straordinarie opere; tangibili spettacoli della Natura che negli anni hanno aiutato me e la mia mente a saper cogliere il raccordo che lega passato e presente. Ho imparato ad osservare il mio “intorno“ in ambienti fluviali ed , in seguito, a porre in essere questo tanto astratto raccordo attraverso opere poco immaginabili .Si tratti di basi portanti , assemblate in legno, che hanno saputo, sanno e sapranno coinvolgere ogni particolare dei paesaggi nei quali mi trovo inoltrato .La base in questione di forma rettangolare, sorregge un preciso e solido connubio tra cocci , ciottoli e molti altri fossili fluviali che hanno saputo preservarsi dalla influente potenza dell’acqua e del tempo. Quest’assemblato palcoscenico di fossili riesce a colpire anche l’occhio più arduo a cogliere sfumature; tutto ciò mentre l’opera si fa apprezzare per la sua genuinità e inaudita ispirazioni portanti. Ho lavorato molti anni nell’ambito viti-vinicolo trasmettendo il mio sapere per ogni tappa fondamentale del processo portante alla bottiglia “perfetta“. In ogni opera ho cercato di aggiungere anche il mio passato in maniera adeguata. Arrivato a questo punto , la mia mente ha portato me e le mie mani a cogliere le giuste simmetrie , al fine di poter creare un porta bottiglie “al naturale“. Le mie opere riescono , ciascuna con il proprio carattere , a sorreggere bottiglie in modo naturale che si possa pensare. Spesso cocci , meno sovente pozzi in miniatura, riescono ad accogliere queste bottiglie riuscendo ad unire la Natura alla grande cultura langarola che riguarda l’uva e il vino. Molto spesso troviamo collocate in vista , nel cuore di taluni portabottiglie , piccole sezioni di canne di bambù intrappolanti tappi di sughero che riescono perfettamente a rendere evidente cavatappi anch’essi dotati di manici all’insegna della Natura. I leva-tappi in questione possiedono un corpo in acciaio mentre il manico in legno ;quest’ultimo completamente lavorato dal tempo al fine di avvicinarsi all’intera atmosfera dell’opera.
Sono Costa, ho vissuto, vivo e vivrò per sempre nella natura che mi circonda. Conosco la forza di quest’ultima ma tutto sta nel saper entrare soavemente in questo mondo ed intrattenere un dialogo eterno con la sua arte.
Ancora nessun commento.